Essere

Podere Trafonti è stato abitato e le sue terre coltivate fino alla fine degli anni sessanta. È stato costruito in maniera semplice, pezzo per pezzo, per ospitare una famiglia contadina con i suoi animali da cortile: mucche, polli e maiali. Si è ritrovato poi in stato di abbandono per quasi quarant’anni; fino a quando non lo abbiamo trovato, sommerso da alberi e arbusti cresciuti a dismisura tra i quali campeggiava un impressionante fico che occupava quasi per intero quella che adesso è la cucina.

Oggi è di nuovo un’azienda agricola biologica con l’oliveto, gli alberi da frutto, l’orto in permacultura, qualche gallina e migliaia di api nell’apiario.

È inoltre un agriturismo e un centro di ritiri capace di accogliere gli ospiti in cinque camere doppie dislocate in tre diversi edifici tra i quali una struttura indipendente interamente equipaggiata. Offre una vasta gamma di servizi, come la biblioteca e l’ampio salone, e molti posti in cui ci si può ritrovare in gruppo o approfittare per stare un po’ da soli. Come ad esempio la piscina di 17.5 metri di lunghezza affiancata da un ampio solarium o la piattaforma in legno posta sotto ad un grande leccio per praticare yoga e altre attività all’aria aperta o ancora la sala yoga. Alcune stanze sono attrezzate in modo da poter garantire l’accessibilità a persone la cui capacità motoria è limitata.